Dopo un giorno trascorso a Buenos Aires eccoci a Puerto Madryn pronti finalmente alla nostra avventura in Patagonia. Sono le 08.00 in punto ed il pulmino che ci condurrà nella prima escursione è pronto davanti all’hotel; ad accoglierci c’è Ana, sarà la nostra guida sia oggi che domani.
Oggi in totale faremo 400 Km dei quali la gran parte su strade sterrate, obiettivo la Penisola Valdes; dopo mezzora di tragitto entriamo nel parco della Penisola Valdes e vediamo subito i primi Guanacos, camelidi tipici della Patagonia, belli, eleganti nelle loro movenze, dal muso simpatico, dallo sguardo curioso e dai grandi occhi con lunghe ciglia. Facciamo un breve stop al museo delle balene (tanto si trova per strada) e poi si prosegue per la prima tappa del tour che è Puerto Piramides ossia il luogo da cui partono le escursioni in battello per l’avvistamento delle balene. Già prima di partire sapevamo che, visto il periodo prescelto, questo tour alla Penisola Valdes non ci avrebbe regalato né le balene né le orche, purtroppo questo non è il periodo giusto; in ogni caso optiamo comunque per l’escursione in barca durante la quale ammiriamo da vicino leoni marini e cormorani reali.
A proposito, prima di arrivare al porto avvistiamo i primi pinguini del nostro viaggio, sono della specie di Magellano così come quelli che ci aspettano domani a Punta Tombo.
Ritornati sulla terra ferma riprendiamo il viaggio sulle strade sterrate in direzione Caleta Valdes dove vive una colonia, in questo periodo non molto numerosa, di elefanti marini; una volta arrivati ci dirigiamo verso la spiaggia che li ospita ed entriamo in contatto con un gruppo di armadilli intenti ad attraversarci la strada per andare verso la zona verde dove potere consumare il loro pasto; gli armadilli sono veramente degli animali buffi.
Non ci è permesso di arrivare fin sotto alla spiaggia dove, spalmato sul bagnasciuga, c’è un gruppetto di elefanti marini che prendono il sole (a dir la verità se ne intravede anche qualcuno in acqua a giocare con le onde). Non ci capiterà tante altre volte di vedere questi animali e quindi seppur a malincuore ci accontentiamo di ammirarli e fotografarli dall’alto.
Ultima tappa della giornata Punta Norte, la baia delle orche; durante il tragitto chiedo ad Ana se ci sono remote possibilità di avvistarle (anche per loro il periodo in queste acque è passato ma non si sa mai); la sua risposta mi dà qualche speranza, nel senso che ci dice che 3 giorni prima si è fatta vedere Mary, un’orca che ogni anno ritorna in queste acque e che potrebbe essere ancora in zona; aggiunge però che se dovessimo incrociare qualche orca sarebbe comunque il nostro giorno fortunato e la sera potremmo approfittarne per andare al casinò; chissà, potremmo prendere due piccioni con una fava!!!
Arriviamo a Punta Norte dove, di sicuro, ci aspetta una nutrita colonia di leoni marini … purtroppo li vedo troppo tranquilli fare il bagno e stare in riva al mare … mi sa che Mary è andata via … scrutiamo comunque nel corridoio d’acqua dove generalmente passano le orche dirette verso la spiaggia ma purtroppo nessuna pinna nera all’orizzonte … come previsto niente orche ma ci accontentiamo dello spettacolo dei leoni marini maschi intenti a conquistare il territorio, dei piccoli muovere i primi passi e di qualche elefante marino intento a prendere il sole.
Una nota sui leoni marini: puzzano in modo incredibile ed emettono dei suoni pazzeschi.
La prima escursione in terra di Patagonia finisce qui, si riprende il viaggio di ritorno verso Puerto Madryn … siamo stanchi ed affamati … via alla ricerca della dose di carne giornaliera … in attesa che la carne alla brace sia pronta apriamo le danze al buffet con pollo al forno e patate … nel frattempo la carne è pronta, e via con cordero (agnello), bife di chorizo (entrecote/filetto), salsicce e costatine … il tutto con e senza la salsa chimichurri … sono esausto, un gelato al limone e la passeggiata verso l’hotel mi fanno riprendere fiato … dimenticavo, questo scherzetto della cena a buffet ci è costato ben 100 pesos per il mangiare (prezzo fisso) e 23 pesos per la birra … tradotto 22 euro in totale per due persone !!!
Con tutti questi animali per me è un paradiso! La tua guida ti ha detto qual è il periodo migliore per vedere le orche? Ancora più che le balene sogno di vedere proprio le orche!
Il periodo buono per vedere le orche in Patagonia è fino ad Ottobre … per vederle sono andato fino a Vancouver e Victoria British Columbia ma niente, tranne una pinna in lontananza … adesso punto sulla Norvegia