Era il 2003 quando partivo alla scoperta del verde d’Irlanda, dei suoi paesaggi, del suo cielo, della sua gente … tutto come immaginato, ineguagliabile ed inimitabile proprio come la Guinness … berla qui ha tutto un altro sapore !!!
Prima Tappa – CONNEMARA
Il magnifico Parco Nazionale del Connemara apre la nostra visita in Irlanda, uno scorcio in una zona capace di offrire in breve spazio paesaggi di natura completamente differente, dalle coste oceaniche frastagliate alla spiagge sabbiose, da foreste a laghi e torbiere.
La più grande cittadina è Galway, uno dei principali porti Irlandesi direttamente affacciato sull’Atlantico e centro turistico di buona rilevanza … qui ho mangiato dei muffins insuperabili.
Seconda Tappa – ISOLE ARAN
Come fare a non vedere queste isole selvagge dalla scarsa vegetazione e dall’aspetto brullo ma piene di fascino e storia, ricche del suo artigianato locale per la produzione dei tipici e caratteristici maglioni di lana; il consiglio è quello di visitare l’isola con l’ausilio di una bicicletta … certo i continui saliscendi la rendono impegnativa ma ne vale la pena.
Terza Tappa – CLIFF OF MOHER – GROTTA DI AILLWEE – ADARE COTTAGE
Cliff oh Moher, una sequenza di 8 Km di scogliere a picco sull’oceano alte fino a duecento metri; salendo fino alla O’Brien’s Tower è possibile ammirare un panorama ineguagliabile che si spinge fino alle isole Aran. Sicuramente le scogliere più famose d’Irlanda e forse uno dei posti più visitati dai turisti
La Grotta di Aillwee è una delle grotte carsiche del Burren formatasi per effetto dello scioglimento delle acque glaciali che, erodendo il terreno, hanno scavato un fiume sotterraneo; insieme alle altre numerosissime grotte concorre ad occupare lo spazio sottostante all’interno del Parco Nazionale del Burren nella Contea di Clare; Le stanze e i cunicoli che la formano ospitano numerose stalattiti e stalagmiti e l’acqua, che continua a scendere dalla superficie, crea delle piccole cascate.
Adare Cottage, sita nelle vicinanze di Limerick è una escursione da non perdere; piccole casette allineate e colorate con i tetti in paglia che sembrano uscire da un libro di fiabe. Incantevole una passeggiata intorno alla strada principale e vedere la bellissima thatched cottage color pastello, il municipio della città vecchia, la chiesa, i giardini, e persino i vecchi pub.
Quarta Tappa – DINGLE
Dumberg Promontory Fort, una struttura difensiva, spesso rifugio di ultima istanza durante l’invasione celtica del paese, situata sopra una ripida scogliera risalente all’età del ferro. Questo piccolo ma imponente forte è situato su un promontorio a strapiombo che proietta a sud la baia di Dingle ai piedi del Monte Eagle.
Clochan – Prehistoric Beehive Huts, piccole capanne in pietra risalenti al 12° secolo molto ben conservate; una visita è sicuramente consigliata anche per via dei panorami mozzafiato che si possono ammirare durante l’escursione.
Gallarus Oratory, considerata la chiesa cristiana più antica di tutta l’Irlanda costruita circa 1300 anni fa, situato all’angolo sud-est del porto di Smerwick dalla penisola di Dingle. Perfetto esemplare di muratura a secco con tetto spiovente composto interamente di pietra e realizzato a forma di barca rovesciata, considerato a ragione il sito archeologico più famoso e interessante della penisola di Dingle che ancora oggi si mantiene completamente impermeabile nonostante sia stato sottoposto per secoli alle tempeste atlantiche.
Nella parte meridionale della penisola si trova infine la Inch Strand, spiaggia di 5 Km frequentata da surfisti.
Quinta Tappa – RING OF KERRY
Strade tortuose, viste panoramiche, boschi rigogliosi, laghi, colline, spiagge, mare e cielo azzurro … il Ladies’ view, l’Upper lake ed il Lower lake ed infine il Ring of Kerry la famosa strada panoramica che parte della Wild Atlantic Way.
Un consiglio: durante queste prime tappe alcune sere non siamo riusciti ad abbinare alcun elemento solido alla Guiness … al momento di andare a cena nei primi giorni del viaggio era ormai tutto chiuso … quindi solo la Guiness e se andava bene qualche pacchetto di patatine; ergo, cena non più tardi delle 19.00.
Sesta Tappa – DUBLINO
St Patrick Cathedral, questo edificio che sorge nel luogo dove si dice che San Patrizio battezzasse tutti coloro che si convertivano al Cristianesimo, più di ogni altro in Irlanda, incarna la storia ed il patrimonio del popolo irlandese dai tempi più remoti ai giorni nostri.
Christ Church Cathedral, edificata dai Vichinghi è la principale Chiesa di rito anglicano; comprende una delle cripte medievali più vaste sia in Inghilterra che in Irlanda che si estende sia sotto la navata che sotto il coro della Chiesa.
Trinity College, una delle più importanti biblioteche di ricerca nel mondo che possiede la più vasta collezione di manoscritti e di libri d’Irlanda; dal 1801 si avvale del diritto di richiedere una copia gratuita di tutto ciò che viene pubblicato nel Regno Unito ed in Irlanda sulla base delle leggi relative al diritto di autore; raccoglie oltre 3 milioni di volumi custoditi in un totale di otto edifici.
Castello di Dublino, struttura medievale ben conservata che rappresenta quello che fu il centro del potere inglese in Irlanda e che oggi viene usato dal Governo irlandese come luogo per ricevimenti.
La fabbrica della Guinness, sita in un quartiere operaio caratterizzato da case tutte simili in mattoni rossi dove si respira il profumo della “nera” per eccellenza.
Ma è Temple Bar la zona che ci ha visti presenti più spesso, un pullulare di bar, Pub e locali alla moda; indimenticabili le serate nei Pub tra Guinness e musica irlandese rigorosamente suonata e cantata dal vivo con la partecipazione attiva di tutti gli avventori dei locali.
